Ad un Dio qualunque,
nascosto, sepolto
e incosciente,
do la mano,
gli credo,
gli parlo
e mi faccio aiutare
senza un tabu.
Forse perche’
gia’ da tempo,
una paura insana
da destra m’assilla…
Ignavo,
rido ipocrita di me,
della mia ansia,
che voglio pannico,
del mio comunismo,
che sento abbiosciato,
del nostro altruismo,
che sento solo,
manipolato,
soffocato…
gettato via velocemente
come fosse rumenta sporca.
Á un Dio Qualunque
Year 1987